Una fantastica occasione per provare le nuove discipline che troverete in programma da Settembre! Le lezioni sono GRATUITE, conferma solo la tua presenza attraverso la prenotazione.
QI GONG ore 16
Il Qi Gong è un’antica disciplina cinese che riequilibra l’organismo attraverso una serie di esercizi basati sulla concentrazione, la meditazione ed il controllo del corpo e della respirazione.
Secondo gli antichi cinesi l’uomo nel momento della nascita riceve in dono tutta l’energia vitale di cui necessita. Deve quindi sviluppare delle capacità per preservarla, altrimenti andrà sprecata. L’energia vitale di cui stiamo parlando prende il nome di Qi (o anche Ch’i), quindi il termine letteralmente significa “capacità di dirigere il Qi”.
Questa “ginnastica” consiste in una successione di movimenti e di posture accompagnate dal controllo della respirazione e dalla concentrazione. La respirazione è molto importante perché riattiva l’energia vitale e la distribuisce in tutto il corpo, mentre la concentrazione serve a massimizzare il risparmio di energia.
Una pratica di consapevolezza dei movimenti che influisce sulla mobilità articolare, migliora la postura e allena tutti i muscoli del corpo. Permette di regolarizzare la pressione sanguigna, agisce sul metabolismo energetico e sulle funzionalità del cuore. Ma gli effetti non si avvertono solo a livello fisico: questa arte millenaria, che insegna a coltivare la presenza e l’energia vitale, aiuta a ridurre lo stress e l’irrequietezza mentale, favorendo una condizione di calma e benessere psicofisico. Rafforza quindi il corpo e la mente che progressivamente imparano a reagire positivamente agli agenti esterni (freddo, caldo, ecc) e agli agenti negativi interni, come angosce, ira, panico.
DIFESA PERSONALE ore 16,45
Ovvero la capacità di difendersi dai pericoli e dalle minacce alla propria integrità fisica e psichica e perché no, di difendere quelle dei nostri cari. Al giorno d’oggi risulta sempre più fondamentale una conoscenza adeguata che possa predisporre la persona alla propria salvaguardia, senza la necessità di prediligere la forza fisica. Si rende quindi necessario l’apprendimento di tecniche volte a sfruttare al meglio i punti deboli dell’avversario, piuttosto che i supposti punti di forza di cui si dispone.
Oltre al lavoro tecnico è fondamentale il lavoro di ordine psicologico. Infatti studiare i processi cognitivi che si attivano nella mente dell’aggressore ci porta a sapere come comportarci di conseguenza, questo può fare la differenza nel buon esito della difesa. Ma tutto questo non può funzionare se prima non si lavora sul proprio di aspetto psicologico. Come si può imparare a difendersi se non si è in grado di gestire la paura? Gli studi dimostrano chiaramente che quando si attiva la paura, un emozione primaria indispensabile alla sopravvivenza, il nostro organismo subisce delle mutazioni a livello biochimico con il risultato che sia a livello cognitivo, sia a livello motorio, perdiamo di efficacia se non ci siamo addestrati a gestirla con degli appositi esercizi. Attraverso questi ultimi, infatti, le donne possono non solo imparare ad aumentare la propria coordinazione motoria, ma anche raggiungere uno stato di fiducia in se stesse e nelle proprie capacità tale da giovare al rapporto con l’ambiente esterno, rendendo possibile per esempio, la supremazia di una ragazza nei confronti di un ipotetico aggressore ed evitare così la peggiore delle situazioni.
Conoscenza di se stessi dunque, dell’aggressore, ed infine delle tecniche fondamentali di autodifesa, fondendo questi tre parametri impariamo ad affrontare pericolose insidie e minacce esterne.
DIMOSTRAZIONE KUNG FU ore 17,30
Il Kung Fu può esser visto come una scala costituita da tanti gradini. Due cose sono fondamentali per superare ogni gradino: la guida di un maestro e la pratica quotidiana. Per salire la scala è necessario, innanzitutto comprendere il Kung Fu con il corpo (cioè praticare con assiduità gli esercizi affinché il corpo li assimili), poi comprendere il Kung Fu con il cuore (cioè amare il Kung Fu) e infine comprendere il Kung Fu con la mente (cioè comprendere il significato dei vari movimenti).
Il Qi Xing Tang Lang Quan, lo stile della Mantide Religiosa delle Sette Stelle, con la discendenza quasi millenaria di grandi Maestri, mira a sviluppare attraverso il duro lavoro (Kung Fu) costante e perseverante, precisione e rapidità fulminea nelle tecniche, intuito e capacità di controllo dell’avversario, riflessi e agilità, sicurezza e conoscenza del proprio corpo, sviluppando maturità e compostezza.
Tramandando lo studio dell’uso delle antiche armi cinesi come lancia, alabarda, sciabola e tante altre, viene integrata la tradizione e la cultura del Kung Fu così come veniva e viene tutt’oggi tramandato dai Grandi Maestri.
Infine uno studio approfondito delle applicazioni dello stile nel combattimento permetterà di raggiungere una forte capacità di autodifesa, con conseguente fiducia nei propri mezzi, tutto questo porterà ad un abbattimento dell’aggressività e del nervosismo, dando la capacità di gestire anche le situazioni più estreme senza ricorrere necessariamente alla violenza, non rimanendo tuttavia mai impreparati al combattimento.
Avremo la possibilità di assistere ad una dimostrazione di questa straordinaria disciplina attraverso la pratica di grandi maestri. Verranno inoltre presentate armi antiche cinesi come per esempio la lancia, l’alabarda, la spada e la famosa sciabola cinese.